Ecco un liquore tipico lucchese: la Biadina di Lucca. Il nome del liquore si origina dall'esistente legame cittadino di un tempo con la biada che si dava ai cavalli. A Lucca nei secoli passati era diffuso il mercato del bestiame dove non mancava mai per i presenti un buon brindisi finale. Di colore scuro tendente all'ambrato, dal gusto delicato ma anche un pò amarognolo e forte. Si ottiene da erbe aromatiche miscelate a china di odore intenso. Da sottolineare un'altra sua particolarità impensata. Inventata in città nell'Ottocento da Giambattista Nardini , la Biadina viene servita con sul fondo di piccoli bicchieri da amari, alcuni pinoli sgusciati ed adagiati provenienti se possibile dalla pineta pisana Rossore che ne addolciscono l'assaggio e rendono unica la degustazione.
lunedì 19 giugno 2017
LA BIADINA DI LUCCA
Ecco un liquore tipico lucchese: la Biadina di Lucca. Il nome del liquore si origina dall'esistente legame cittadino di un tempo con la biada che si dava ai cavalli. A Lucca nei secoli passati era diffuso il mercato del bestiame dove non mancava mai per i presenti un buon brindisi finale. Di colore scuro tendente all'ambrato, dal gusto delicato ma anche un pò amarognolo e forte. Si ottiene da erbe aromatiche miscelate a china di odore intenso. Da sottolineare un'altra sua particolarità impensata. Inventata in città nell'Ottocento da Giambattista Nardini , la Biadina viene servita con sul fondo di piccoli bicchieri da amari, alcuni pinoli sgusciati ed adagiati provenienti se possibile dalla pineta pisana Rossore che ne addolciscono l'assaggio e rendono unica la degustazione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento